Loto Ad Project ristruttura l’appartamento di un giovane imprenditore romano, proprietario di importanti boutique hotel di lusso e collezionista d’arte. La residenza, nella quale abita insieme alla sua famiglia, è pensata come luogo “per accogliere” e di rappresentanza.
L’appartamento di 260 mq si trova in un palazzo degli anni ’50 e conservava l’impianto originario con grande ingresso e corridoio distributivo stretto. Loto Ad Project ridistribuisce e amplia gli spazi. L’ingresso diventa il punto centrale della casa che forma un unico grande ambiente con la zona giorno e mette in comunicazione questa con la zona notte composta da tre camere da letto e due bagni.
Il corridoio stretto è stato allargato e in prossimità viene creata la cucina a vista separata da grandi pareti vetrate.
La zona giorno è un unico open space definito dagli arredi e dalla pavimentazione. Nell’ingresso/corridoio sono stati creati dei tappeti di parquet Bisazza con motivi geometrici bianchi e neri e le pareti rivestite con carta da parati Wall&Deco. Sono presenti inoltre due opere di Franco Angeli e le applique realizzate su disegno dello studio Loto Ad Project. Nei salotti e nella sala da pranzo la pavimentazione è quella originaria conservata inalterata. Per la sala centrale è stato scelto il divano circolare Essential di Edra abbinato alle poltroncine Greta di Baxter, ai tavoli Glas Italia e al tappeto Moooi. Completa l’ambiente l’opera Light Box di Franco Ionda.
La sala comunica da una parte con la zona tv, in cui predominano i toni del rosso del divano Absolut di Edra, e dall’altra con la sala da pranzo arredata con tavolo e sedie Dom edizioni e lampadario Barovier e Toso. Per l’illuminazione è stata inserita una piantana di Fontana Arte, mentre tutti i lavori di falegnameria degli ambienti sono stati realizzati su progetto dello studio. La cucina, spazio filtro fra gli ambienti, è progettata su misura e separata da pareti vetrate anch’esse su disegno di Ad Project. I caratteri originari di ispirazione razionalista, gli arredi e le luci originari degli anni ’50 sono reinterpretati e accostati a elementi del gusto pop con colori forti e provocatori.
La casa è un eclettico “contenitore di spazi” e opere d’arte caratterizzato dai contrasti di stili.
Nome progetto: Valle Giulia
Committente: Privato
Anno: 2018